Le disfunzioni della sessualità per la psicoanalisi

Si tratta di un insieme di sintomi che possono riguardare sia uomini che donne di ogni età e che mettono il soggetto di fronte ad un impossibile della loro sessualità. Qualcosa che li fa confrontare con una difficoltà nella loro vita sessuale, che può prendere la forma dell’impotenza, della frigidità o del disgusto: non è mai né nel modo giusto, né al momento giusto. 

Nell’epoca del Viagra, degli antidepressivi, delle ortopedie immaginarie e del “tutto è possibile” che illudono con facili risoluzioni, la psicoanalisi propone uno sguardo più ampio.

Secondo la psicoanalisi infatti le turbe delle funzioni sessuali sono soltanto la “punta dell’iceberg”, quella evidente, di un disagio più vasto che può coinvolgere, ad indagarlo con pazienza, l’intera esistenza di un individuo.

Occorre toccare il punto estremo di questa impossibilità, occorre rinvenirne la sua reale natura, affinché le funzioni sessuali vengano sgravate dal carico di incarnare tale impossibilità. Occorre cioè essere pervenuti all’impossibile soggettivo, che vi si nasconde dietro, per liberarsi della disfunzione sessuale. La psicoanalisi, in quanto esperienza che permette di elaborare il sintomo fino a questo traguardo estremo dell’impossibile, può offrire una chance di risoluzione di queste impasses. 

Laura Storti

( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. )

Consultori di Psicoanalisi Applicata (C.ps.A). C.F. 07683051002